Fabrizio Di Patti – Dottore Commercialista

Istanza di rettifica dati catastali: disponibile il nuovo servizio online dell’Agenzia delle Entrate

Con il Provvedimento n. 161919 del 2 aprile 2025, l’Agenzia delle Entrate ha introdotto un nuovo servizio web dedicato alla rettifica dei dati catastali. Una novità che rientra nel più ampio processo di digitalizzazione previsto dalla Riforma Fiscale, in particolare ai sensi dell’art. 22, comma 2, del D.Lgs. 1/2024.

Come commercialista, ho già analizzato questa innovazione che punta a semplificare e velocizzare la gestione delle richieste di correzione dei dati catastali, sia per i contribuenti sia per i professionisti incaricati.


Come funziona il nuovo servizio

Il nuovo servizio “Istanza rettifica dati catastali” sarà disponibile a partire dalla data che sarà comunicata ufficialmente sul sito dell’Agenzia delle Entrate, all’interno dell’area riservata. Per accedervi, è necessario autenticarsi con una delle seguenti credenziali:

  • SPID;
  • CIE;
  • CNS;
  • oppure, in casi specifici, con le credenziali rilasciate direttamente dall’Agenzia.

Modalità di presentazione dell’istanza

L’istanza potrà essere trasmessa in due modalità alternative:

1. Dal titolare del diritto reale sull’immobile
L’interessato accede personalmente all’area riservata e compila l’istanza online.

2. Da un delegato
È possibile incaricare un soggetto di fiducia (ad esempio un professionista come me) alla trasmissione dell’istanza. In questo caso:

  • Il delegato accede all’area riservata con le proprie credenziali;
  • Trasmette l’istanza insieme al documento informatico contenente la delega, firmata digitalmente oppure con firma autografa (in tal caso è necessario allegare la copia del documento d’identità del delegante);
  • Tutti i documenti originali cartacei devono essere conservati nei termini previsti dall’art. 7 del Provvedimento del 22 marzo 2005.

Chi può utilizzare il servizio

Oltre ai titolari diretti, possono utilizzare il servizio anche:

  • Rappresentanti di persone fisiche;
  • Persone di fiducia preventivamente abilitate secondo quanto stabilito dal Provvedimento n. 332731 del 22 settembre 2023.

Documentazione da allegare

Le istanze devono essere corredate da documentazione integrativa, che costituisce parte integrante dell’istanza stessa. I file devono essere in formato idoneo al sistema di conservazione digitale dell’Agenzia delle Entrate, rispettando le regole tecniche di cui all’art. 71 del Codice dell’Amministrazione Digitale (D.Lgs. 82/2005).


In sintesi

Questo nuovo strumento rappresenta un importante passo avanti verso una pubblica amministrazione sempre più digitale. Come commercialista, posso assisterti in tutto il processo di compilazione e invio dell’istanza, assicurando il rispetto di tutte le procedure richieste.

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